PROGETTO PEBA

Progetto P.E.B.A.

Piano per l'Eliminazione delle Barriere Architettoniche

Coerentemente con gli obiettivi del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), viene redatto il PEBA quale strumento in grado di perseguire il macro-obiettivo di rendere Monza una città accessibile e inclusiva, che si declina nell’obiettivo specifico di garantire l’accessibilità e la sostenibilità agli utenti fragili. Il PUMS definisce alcune azioni specifiche che il PEBA elaborerà:
  • garantire l’accessibilità alle persone diversamente abili;
  • rendere la mobilità scolastica sostenibile e sicura;
  • favorire la mobilità e l’urbanistica di vicinato: migliorare la qualità dello spazio urbano.

Il PEBA approfondisce la mobilità pedonale al fine di favorire l’autonomia delle persone con diversi gradi di disabilità e di privilegiare l’utenza pedonale della città coerentemente con il principio di massima accessibilità.

Questa ampia categoria di utenti affronta sfide specifiche che limitano la loro autonomia e partecipazione sociale a causa dell’inadeguato livello di accessibilità dell’infrastruttura stradale.

Queste sfide non colpiscono solo chi vive con disabilità, ma chiunque possa incontrare limitazioni temporanee o permanenti: persone anziane, famiglie con bambini piccoli, chi si sposta con carichi pesanti o chi semplicemente desidera una città più comoda e sicura.

Il progetto si concentra sulla mappatura dei fattori che limitano l’autonomia di spostamento delle persone con disabilità e sullo sviluppo di una Web App per la pianificazione dei percorsi degli utenti.

Il progetto mira a creare ambienti urbani più inclusivi, combinando dati quantitativi con esperienze soggettive degli utenti con disabilità. L’obiettivo è fornire informazioni preziose per i decisori pubblici impegnati nel miglioramento delle infrastrutture di mobilità a Monza. 

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Rispondi al Questionario che ci permetterà di acquisire informazioni sulle percezioni, le abitudini e le difficoltà quotidianamente incontrate da persone con disabilità, caregiver e cittadini con esigenze temporanee di mobilità.
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Gli step del Progetto

Febbraio 2025: inizio del progetto.

21 Marzo 2025 presso il Centro Civico di San Fruttuoso: 1° workshop – coinvolgimento delle associazioni locali nella raccolta di informazioni qualitative relative alle esperienze di mobilità delle persone con disabilità motorie e sensoriali e dei loro caregivers;

Giugno 2025: definizione delle linee guida del piano.

10 Luglio 2025: presso Villa Casati, via Casati 19: 2° workshop – coinvolgimento delle associazioni locali nella raccolta di informazioni qualitative relative alle esperienze di mobilità delle persone con disabilità motorie e sensoriali e dei loro caregivers;

Novembre 2025: 3° workshop – esplorazione delle funzionalità della web app e abilitazione delle persone e delle associazioni coinvolte nel processo di mappatura partecipata.

Gennaio 2026: consegna del progetto

Una città più sicura ed agevole

Queste sfide non colpiscono solo chi vive con disabilità, ma chiunque possa incontrare limitazioni temporanee o permanenti: persone anziane, famiglie con bambini piccoli, chi si sposta con carichi pesanti o chi semplicemente desidera una città più comoda e sicura. Il miglioramento della mobilità passa attraverso l’eliminazione di tutti quei fattori nell’ambiente di una persona che, mediante la loro assenza o presenza, limitano una sicura autonomia.

Alcuni momenti del workshop al Centro Civico di San Fruttuoso - marzo 2025